IL DETERMINISMO
Il determinismo é
quella teoria secondo la quale non esiste il libero arbitrio, non
essendo l'uomo capace di fare le proprie scelte.
Tutto ció che
l'uomo fá é il risultato di circostanze che prescindono dalla sua
volontá e di leggi interiori alle quali non puó sfuggire.
L'uomo, quindi,
portando avanti la tesi del determinismo, non puó essere condannato
per le sue cattive azioni, ne lodato per quelle buone, in pratica
sono quelle persone che credono agli oroscopi, al destino, alla
predestinazione umana e agli auguri!
Diverso
è il pensiero di Dio, La Bibbia ci informa che Dio incontrava
quotidianamente Adamo ed Eva nel giardino dell’eden, intrattenendo
con loro una dolce relazione (Genesi 3:6). Tra i tanti benefici che
l’Eterno aveva provveduto per gli uomini, c’era anche il fatto
che siamo stati creati a Sua immagine e somiglianza per poter avere
comunione con Lui. Erano esseri intelligenti e questo ci porta ad
affermare il libero arbitrio. L’uomo poteva fare le scelte, grazie
alle sue capacità decisionali. Dio desiderava l’amore, l’amicizia,
la fedeltà da parte dell’uomo e tutto ciò ha senso solo se tali
cose sono donate liberamente. Dio si aspettava ubbidienza e l’uomo
è venuto meno. Questo è il fatto tragico che pesa su tutta
l’umanità! L’uomo ha peccato! Molti vogliono negare o
minimizzare il fatto del peccato, ma la Parola di Dio è chiara:
“Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio” (Rom.
3:23). A questo proposito il verdetto divino è chiaro ed
inequivocabile: “Il salario del peccato è la morte” (Rom. 6:23).
Ma…perché
l’uomo è stato reso capace di peccare? Solo per rispettare la sua
libertà! Quando Dio ebbe finito di creare, vide che tutto quello che
aveva fatto era molto buono. Non c’era nell’uomo un “difetto
congenito” che lo costringeva al peccato, ma una meravigliosa
intelligenza attraverso la quale scegliere se ubbidire a Dio,
continuando a vivere in comunione con Lui o se rompere attraverso la
disubbidienza, la bella relazione col suo Creatore.
A
chi crede nel determinismo, volendo con ciò negare la responsabilità
delle proprie azioni davanti a Dio, diciamo loro che tali
affermazioni sono di nessuna importanza, non essendo essi
responsabili di quel che dicono, in virtù della loro stessa teoria.
Un autore cristiano ha scritto: “Un grammo di buon senso pesa più
di una tonnellata di filosofia”. È molto importante dar peso a
quel che Dio pensa del peccato. Tu cosa ne pensi? Non sei poi un così
gran peccatore? Ti sei messo davanti allo specchio della Parola di
Dio? Ti renderai immediatamente conto che nessun uomo può comparire
davanti a Dio così com’è! “Poiché il salario del peccato è la
morte” abbiamo un urgente bisogno di esserne liberati. Attenti, la
morte di cui stiamo parlando è quella che la Bibbia definisce la
morte seconda, ossia la condanna eterna nello stagno di fuoco e di
zolfo.
Cosa
fare per sfuggire a tale sorte? La condanna è inesorabile e “nessuno
può in alcun modo redimere il fratello, né dare a Dio il prezzo del
riscatto di esso. Il riscatto dell’anima dell’uomo è troppo caro
e farà sempre difetto” (Salmo 49:7,8). Le nostre buone azioni,
anche se innumerevoli, non possono cancellare uno solo dei nostri
peccati! C’è però una buona notizia! Dio, sapendo della nostra
incapacità a risolvere questo dilemma, ha provveduto per noi. Egli
ha mandato sulla terra Gesù a morire al posto nostro. “Poiché Dio
ha tanto amato il mondo che ha dato il Suo Unigenito Figliuolo,
affinché chiunque crede in Lui non perisca ma abbia vita eterna”
(Giovanni 3:16).
Tu
puoi essere liberato, salvato adesso stesso! Come? Non attraverso
qualche sacramento, ma accettando il Signore Gesú Cristo come tuo
personale Salvatore per tutta la vita, confessando a Lui stesso i
tuoi peccati. “Se confessiamo i nostri peccati, Egli è fedele e
giusto da rimetterci i peccati e purificarci da ogni iniquità (I°
Giovanni 1:18).
Il
determinismo è un’invenzione del diavolo, la salvezza è un atto
d’amore da parte di Dio.
Fa’
la tua scelta!
“Credi
nel Signore Gesù Cristo e sarai salvato…” (Atti 16:31)
Ecco
questo é ció che noi al momento della domanda:"Il destino?"
Dobbiamo far assapere alle genti, se esistesse il determinismo, Gesú
allora é morto nella croce invano! Gesú é morto e poi risuscitato
dalla croce perche essendo stati creati liberi gli uomini hanno
scelto la morte al posto della vita, ma siccome Dio nel Suo immenso
amore, ció che aveva creato era molto buono, continuó a portare
avanti il Suo progetto, Lui ci ama di un amore immenso per questo abbiamo
la "scelta".
Vogliamo
morire nel peccato o essere lavati nel sangue di Gesú, e salvati?.
Iddio
vi benedica grandemente.
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