giovedì 13 giugno 2013

Il Ritorno a Gesú

                               Il Ritorno a Gesú

ALCUNI HANNO SCAMBIATO IL SIGNORE PER UN COMODINO, TROVARLO ED APRIRLO QUANDO LE FÁ COMODO, ABBIAMO DIMENTICATO CHE LUI É UN DIO GELOSO LENTO ALL'IRA E DI GRANDE BENIGNITÁ. NON SI POSSONO SERVIRE DUE PADRONI, O SI AMA L'UNO E SI ODIA L'ALTRO, OPPURE SI ODIA L'ALTRO E SI AMA IL PRIMO, AVANTI COSÍ NON SI V'HA DA NESSUNA PARTE. IL PRINCIPE DI QUESTO TEMPO CI HA FATTO DIVENTARE TIEPIDI E NELLA RIVELAZIONE CHE HA RICEVUTO GIOVANNI STÁ SCRITTO QUANTO SEGUE:
"...Io conosco le tue opere: tu non sei né freddo né fervente. Oh, fossi tu pur freddo o fervente!
Così, perché sei tiepido e non sei né freddo né fervente io ti vomiterò dalla mia bocca.
Tu dici: "Sono ricco, mi sono arricchito e non ho bisogno di niente!" Tu non sai, invece, che sei infelice fra tutti, miserabile, povero, cieco e nudo.
Perciò io ti consiglio di comperare da me dell'oro purificato dal fuoco, per arricchirti; e delle vesti bianche per vestirti e perché non appaia la vergogna della tua nudità; e del collirio per ungerti gli occhi e vedere.
Tutti quelli che amo, io li riprendo e li correggo; sii dunque zelante e ravvediti.
Ecco, io sto alla porta e busso: se qualcuno ascolta la mia voce e apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli con me." (Apocalisse 3:15)
CARI: Essere freddo è lo stato dell'uomo naturale, inconvertito, estraneo alla vita dello Spirito di Dio; essere fervente è l'essere penetrato interamente dal fuoco dello Spirito che santifica gli affetti più ardenti. Oggi l'uomo é divenuto tiepido, Il tiepido è colui che conosce il Vangelo, ma che i mezzi di grazia, l'amore infinito del Salvatore non son riusciti a strapparlo al mondo e a se stesso'. Non v'è nè zelo nè entusiasmo nel suo cristianesimo. Non è contrario alla religione, ma non è neppure acceso di ardore per la verità, di amore per Dio e per i suoi simili: si adagia nella mediocrità di un cuore diviso. Ricordate quando qualche sabato ci veniva illustrato quel libretto intitolato, "il cuore dell'uomo"? Oh,Alleluia!! Era meraviglioso.Ci veniva spiegato, lo stato dell'uomo infedele, poi quando incontrava Gesú, quando lo S.Santo entrava nel suo cuore, la pulizia che veniva fatta dentro di se con il perdono dei peccati, veniva mostrata anche una sequenza tragica, la condizione della tiepiditá, poi l'allontanamento del Signore e la conseguente caduta nelle mani del maligno, poi si mostrava come le prove ammodellavano il cristiano, era qualcosa di appassionante.
Oggi siamo diventati dottori della legge, non abbiamo bisogno che nessuno ci corregge, siamo incorregibili, stiamo entrando in un era cristiana molto permissiva, si chrede che tutto é da parte del Signore, ci stiamo compromettendo, non é cosi, dobbiamo abbracciare la croce di Cristo, questo non é essere distruttivi o pessimisti, questa é la realtá che Paolo ci illustra nella Parola di Dio.
Oggi le chiese evangeliche, si stanno convertendo ai giovani, lo spirito di questo secolo, le ha messo un seme nella mente, che per poter portare giovani a Cristo, bisogna scendere a compromessi con loro, questa é tutta opera del male, queste menti sono diventate perverse, come dice: (Giuda dal 10-13)
"...Ma costoro dicono male di tutte le cose che ignorano, e si corrompono in tutte quelle le quali, come gli animali senza ragione, naturalmente sanno. Quai a loro! Perciocché son camminati per la via di Caino, e si son lasciati trasportare per l'inganno del premio di Balaam, e son periti per la contradizione di Core.
Costoro sono macchie nei vostri pasti di caritá, mentre son sono a tavola con voi, pascendo loro stessi senza riverenza, nuvole senza acqua, sospinti qua e lá dai venti, alberi appassati, sterili, due volte morti, diradicati; Fiere onde del mare, schiumanti le loro bruttura; stelle erranti, a cui é riserbata la caligine delle tenebre in eterno."

Questi son coloro che ignorano la rivelazione di Dio, la sfera dell'invisibile Dio, del celeste.
La giustizia di Dio li raggiungerà sicuramente perchè imitano la condotta dei peccatori che sono posti dalle Scritture come esempi della sorte che attende coloro che si ribellano alla volontà di Dio. Come si ha da intender qui la via di Caino? Si risponde dagli uni: È la via dell'omicidio, non materiale ma spirituale, perchè mentre Caino uccise il corpo, costoro uccidon le anime trascinandole al male. È la via, rispondono altri, dello scetticismo, perchè certi scritti giudaici rappresentano Caino come tipo degli scettici. Meglio attenersi all'opinione di chi vede nella via di Caino la via dell'invidia e dell'odio contro gli uomini pii che sono un vivente rimprovero all'empietà dei malvagi.  Caino si lasciò dominar da quei sentimenti nonostante gli avvertimenti divini e fu maledetto.
Giuda parla del traviamento e  dell'errar morale di quel falso profeta(Balaam). L'amor del guadagno promessogli l'avea tratto a lavorare, nonostante la proibizione divina, alla rovina del popolo di Dio, sia col pronunziar maledizioni contro di esso (cosa che gli fu impedita), sia col consiglio diabolico dato alle donne madianite di trascinar gl'Israeliti nella fornicazione e nell'idolatria Così, colla speranza di trarne lucro, i falsi dottori inducono i cristiani a gettarsi nella dissolutezza sotto pretesto di libertà, e per tal modo lavorano alla rovina della Chiesa di Dio.
"Figlioletti uscite fuori da Babilonia, uscite fuori dal caos uscite fuori da queste chiese moderne, perche :" Gesú é lo stesso ieri oggi ed in eterno." (Ebrei 13:8)

Ho assistito negli anni, a delle riunioni di culto delle chiese "libere, moderne", il messagio é "L'amore verso il membro della comunitá" Gesú é fuori dalla chiesa, la preghiera é morta, per creare un atmosfera celestiale sfruttano la musica di cantici pseudo cristiani, si vive una vita come del mondo , il cambiamento non esiste, l'ordine nella comunitá non esiste, le donne piene di gioielli, truccate come Izebel, pantaloni mozzafiato, capelli tagliati alla maschietta e la cosa piú importante? Dicono di adorare Iddio e non si coprono il capo! La loro risposta: "Dio guarda il nostro cuore".
Io rispondo: "Pietá Signore, pietá .

 L 'amore di Cristo adopera ogni mezzo, anche i più severi, per salvare le anime. 'L'amore non è mai crudele, ma può esser severo. Cristo agisce come un padre che vuole il bene dei suoi figli. Il riprendere è il rappresentare ad ognuno il suo torto, in modo da convincerlo; castigare vale propriamente 'educare dei fanciulli' sottoponendoli alla necessaria disciplina che comprenda la riprensione, ma si estende anche ai castighi. All'amorevole per quanto severa disciplina del Signore, oggi noi che abbiamo la luce, dobbiamo rispondere con zelo e con ravvedimento.  L'interno ardore di amore che si traduce in zelo nelle opere è appunto quel che fa difetto alla chiesa di oggi. Ho assistito a dei raggionamenti nella quale noi credenti dobbiamo adeguarci a questo secolo cioé al modo di vedere le cose oggi, e quindi compromettere gli insegnamenti sani dell Signore Gesú per farci capire dalla modernitá, il problema é che il Gesú stá preparando dei guerrieri per la SUA armata, e in questa  ci sono guerrieri nati dinuovo, ripieni dello Spirito con lampade piene di olio, i lombi cinti e le armature sempre pronte al combattimento, non cose tiepide che pensano il letto caldo di casa ma alla battaglia con Cristo dove LUI é il capitano. Il ravvivar lo zelo sarà di necessità accompagnato dal ravvedimento rispetto alla triste tiepidezza mostrata fin qui.
Il Signore non esorta soltanto a pentimento; fa di più, si accosta ad ogni individuo e cerca di entrar nel suo cuore; si presenta perciò umilmente alla porta del cuore e picchia: picchia, cogli gli inviti della Sua Parola e del Suo Spirito, picchia anche colle sue riprensioni facendo appello alla libertà, alla responsabilità, alla sete di pace e di felicità di ogni persona. Se uno presta ascolto alla voce di Cristo e lo accoglie con fede come Salvatore ed amico, egli gusta le gioie della comunione personale col Signore.
RITORNIAMO AL SIGNORE EGLI CI HA GIÁ PERDONATO....
in fede G.Basile

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