lunedì 1 settembre 2014

13° Studio Short -- La trinitá = Residui Cattolici


Intanto iniziamo col dire che la parola trinità non esiste nella Bibbia, Per la stragrande maggioranza degli evangelici, la Trinità esiste in base a degli indizi scritti nella Parola di Dio, per alcuni evangelici invece é un invenzione cattolica sorta nel concilio di Nicea intorno al 3° secolo d.C.; ecco in sintesi cosa dicono i Pentecostali che non credono alla trinitá. Dio è uno solo e indivisibile: ‘Dio è assolutamente uno, e indivisibilmente uno. Non ci sono essenziali distinzioni o divisioni nella Sua eterna natura’. La sua unicità (che implica anche la sua indivisibilità) è dichiarata dalla Scrittura svariate volte come quando essa dice per esempio: "Io sono Dio, e non ve n’è alcun altro" (Is. 45:22). E quindi, dato che Gesù Cristo è l’incarnazione di Dio perché Paolo dice che in lui abita corporalmente tutta la pienezza della Divinità (cfr. Col. 2:9) e che Dio è stato manifestato in carne (cfr. 1 Tim. 3:16 [Diod].), In pratica, Gesù è l’incarnazione del solo ed unico Dio dell’Antico Testamento. Dire quindi che la Divinità è formata da tre persone, vale a dire dal Padre, dal Figliuolo e dallo Spirito Santo significa oltraggiare Dio (perché lui è uno solo ed indivisibile) e quindi, negare la sola e suprema divinità di Gesù. 
Qualcuno dirà: ‘Allora che cosa sono il Padre, il Figliuolo e lo Spirito Santo?’ Il Padre, il Figliuolo e lo Spirito Santo sono solo alcune manifestazioni importanti di Dio.dei titoli differenti o uffici differenti dell’unico vero Dio il cui nome è Gesù, detto in altre parole, essi sono solo tre manifestazioni e non tre persone. ‘La Bibbia parla del Padre, Figliuolo e Spirito Santo, ma essa non usa questi tre titoli per indicare tre persone ‘nella’ Divinità. Il solo Dio è il Padre di tutta la creazione, il Padre dell’unigenito Figliuolo, e il Padre dei credenti nati di nuovo. Il titolo del Figliuolo si riferisce all’incarnazione di Dio. L’uomo Cristo fu letteralmente concepito dallo Spirito di Dio ed era dunque il Figlio di Dio. Il titolo di Spirito Santo si riferisce a Dio in attività spirituale e quindi puó abitare nel nostro cuore. Esso descrive il carattere fondamentale della natura di Dio (…) Il titolo è particolarmente usato per le opere che Dio può fare perché Egli è uno Spirito (…) Questi tre ruoli sono necessari per il piano divino di redenzione dell’umanità caduta. Per salvarci, Dio provvide un Uomo senza peccato che morì al nostro posto – il Figliuolo. Nel generare il Figliuolo e in relazione all’umanità, Dio è il Padre. E nell’operare nelle nostre vite per potenziarci e trasformarci Dio è lo Spirito Santo. In breve, i titoli di Padre, Figliuolo e Spirito Santo descrivono i molteplici ruoli e le molteplici opere di Dio, ma essi non riflettono una essenziale triplicità nella natura di Dio. Il Padre si riferisce a Dio nella relazione familiare con l’umanità; il Figlio si riferisce a Dio in carne; e lo Spirito si riferisce a Dio in attività. Per esempio, un uomo può avere tre relazioni o funzioni significanti – come amministratore, insegnante e consigliere – eppure essere una persona in ogni senso (…) tutti i titoli della Divinità si riferiscono a Gesù, e tutti gli aspetti della personalità divina sono manifestati in Lui’.
Quindi per ricapitolare; le chiese che credono in un solo vero Iddio senza che si divide in tre persone, insegnano che c’è un solo Dio, indivisibile e senza alcuna distinzione di persone, e dato che Gesù Cristo è Dio incarnatosi perché in lui abita corporalmente tutta la pienezza della Deità, é Gesú stesso afferma che Egli stesso è il Padre, il Figliuolo e lo Spirito Santo, leggiamo: Giovanni 10:30,33;30 Io ed il Padre siamo una stessa cosa, 33 I Giudei gli risposero, dicendo: Noi non ti lapidiamo per alcuna buona opera, anzi per bestemmia, perciocchè tu, essendo uomo, ti fai Dio.  Quindi con questi due versetti dobbiamo pensare che Gesú é Dio, quindi se Gesú essendo figlio é Dio e il Padre e anche Dio a questo punto abbiamo per forza maggiore due dii, non é assolutamente possibile perche se no avendo due dii saremmo degli idolatri.
Allora e molto piú corretto per proseguire il cammino della sana dottrina, che le supposizioni per quanto riguarda l’esistenza di Dio Padre quale persona distinta da Gesù Cristo come anche l’esistenza dello Spirito Santo quale persona distinta da Gesù Cristo é una supposizione anti bibblica.. 

I trinitari dicono che:
Il Padre, il Figliuolo e lo Spirito Santo sono tre persone ma un solo Dio.
-Bugia! La parola persona in tutti i dizionari delle lingue correnti del genere umano significa: Individuo o elemento, umano di qualsiasi sesso. E invece Dio é Spirito!
Essi dicono di dimostrare che la Trinità è una dottrina biblica anche se il termine Trinità non è menzionato nella Bibbia. 
-Quindi un concetto umano. 
La Scrittura insegna che c’é un solo Dio; questo lo hanno detto i profeti, poi lo ha confermato Gesù, ed infine lo hanno attestato gli apostoli nelle loro epistole.
Mosè nella legge disse: "Sappi dunque oggi e ritieni bene in cuor tuo che l’Eterno è Dio; lassù ne’ cieli, e quaggiù sulla terra; e che non ve n’é alcun altro" (Deut. 4:39); "Ascolta, Israele: Il Signore Iddio nostro è l’unico Signore" (Mar. 12:29; Deut. 6:4); "Ora vedete che io solo son Dio, e che non v’è altro dio accanto a me" (Deut. 32:39);
Isaia disse: "Io sono l’Eterno, e non ve n’è alcun altro; fuori di me non v’è altro Dio" (Is. 45:5).
-Se la pensano cosí non si capisce l'accanimento nel credere alla trinitá.
Cosa dice invece la Bibbia?
PER QUANTO RIGUARDA TUTTE LE VOLTE QUANDO GESÚ PARLANDO DEL PADRE SUO OPPURE, PARLANDO IN RIFERIMENTO AL FIGLIUOLO DI DIO?
Gesú éra un uomo, lo si evince dai Profeti e dall'Angelo che si presentó a Maria e poi a Giuseppe, e anche da tutti gli Apostoli che scrissero le lettere o le epistole, essi lo testimoniano perche hanno mangiato e vissuto insieme a Lui, quando fú sulla terra, Dio era reso visibile dal corpo che Gesú rivestiva, Gesú era lo Spirito Santo, nessuno faceva miracoli come li faceva Lui, nessun umano puó fare miracoli se Iddio non vive in lui. Egli quando era preso da questi atteggiamenti Divini, gradiva l'adorazione. Lui operava come Dio sulla terra, Egli lo testimonio fino alla fine davanti ai rettori della legge, Lui disse:"IO SONO", la stessa definizione che disse dal pruno ardente, a Mosé, ecco questa éra la Sua natura Divina; poi céra la natura umana, Gesú ha avuto fame, Matteo 4:2, Matteo 21:18, Marco 11:12 ecc... Egli ebbe sete, Giovanni 4:7. Egli dormiva, Matteo 8:20, Lui soffrí nella croce! Cosa vogliamo dire? Il figliuolo dell'uomo era uno come noi, quindi se nella nostra mente non si sviluppa la ragione di capire che Gesú Cristo era vero Dio e vero uomo stiamo li solo a confonderci. perché ogni volta che Gesú ammaestrava, parlando di se diceva: "Padre mio", quando parlava della gente diceva: "Padre vostro" La risposta é stata sempre davanti ai nostri occhi, il fatto é che il nostro pregiudizio lo ha coperto, sapete che quando Gesú sali nel cielo prima di questo evento, soffió nel viso dei Suoi Apostoli e ricevettero la Luce, Egli gli disse che stava andando dal Padre suo e dal padre loro, tutto ad un tratto il Padre Suo era anche quello degli Apostoli. Gli Apostoli ricevettero la rivelazione tanto é che da quel momento la Parola era prontamente nelle loro labbra, incominciarono a battezzare le genti nel Nome di Gesú.
Poi vediamo cosa testimoniano gli Apostoli della Divinitá di Gesú Cristo, in tante maniere vengono ripetuti elogi o saluti dove viene chiamato in causa Gesú il Cristo che loro avevano conosciuto fisicamente, e questi passagi erano marcati per la testimonianza da dare alla gente che non conosceva Gesú, e quindi loro proponevano di averlo conosciuto personalmente, tutto ció che essi facevano ricordavano che gli era stato insegnato da Gesú.
Se questo non é cosí ci sarebbero delle discordanze in alcuni passagi, il fatto é che anche gli Apostoli ebbero la rivelazione che Gesú é Dio Onnipotente, quello che proponevano loro nell'evangelizzazione, era sempre quell'agnello che fú mandato al macello senza colpa e che loro hanno conosciuto personalmente.
Paolo dice a Timoteo: "Io rendo grazie a colui che mi ha reso forte, a Cristo Gesù, nostro Signore, dell’avermi egli reputato degno della sua fiducia, ponendo al ministerio me..." (1 Tim. 1:12). Questo significa che Paolo fu approvato da Cristo che lo stimò degno della sua fiducia affidandogli il ministerio della Parola. Lo stesso apostolo dice ai Tessalonicesi: "... siccome siamo stati approvati da Dio che ci ha stimati tali da poterci affidare l’Evangelo, parliamo in modo da piacere non agli uomini, ma a Dio che prova i nostri cuori" (1 Tess. 2:4). Quindi lui (Paolo) era stato approvato da Dio 
Poi Paolo ai Romani disse: "V’è un Dio solo, il quale giustificherà il circonciso per fede, e l’incirconciso parimente mediante la fede" (Rom. 3:30); a Timoteo disse: "V’è un solo Dio ed anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù UOMO" (1 Tim. 2:5); e ai Corinzi disse: "Per noi c’é un Dio solo, il Padre, dal quale sono tutte le cose, e noi per la gloria sua..." (1 Cor. 8:6).
Loro, (gli Apostoli), affermano che esiste un solo Dio, essi lo sanno benissimo hanno avuto una rivelazione diretta da Lui. 
Loro, i trinitari, dicono che Dio all’inizio della creazione disse: "Facciamo l’uomo a nostra immagine e a nostra somiglianza" (Gen. 1:26). Con chi stava parlando Dio Padre se non con il Figliuolo che era nel suo seno e lo Spirito Santo che era? Vediamo se poi troviamo dove si trovava? 
Ora, alcuni spiegano queste parole in diverse maniere; c’è chi dice che Dio parlava con gli angeli (come sostengono gli Ebrei); chi dice che si tratta di un plurale maestatis, o che l’espressione è un riferimento profetico alla futura manifestazione del Figlio di Dio. Non reggono queste spiegazioni alla luce della Scrittura, perché Paolo dice ai Colossesi che "tutte le cose sono state create per mezzo di lui" (Col. 1:16) cioè di Cristo. 
Allora anche qui i conti non tornano, vediamo un pó di inquadrare bene la visione.il verso 26  di Genesi 1, non é esattamente ció che stá scritto nella Sacra Scrittura, le moderne Bibbie sono state tutte rivedute al linguaggio moderno e quindi si é sfruttata la situazione per cambiare alcune paroline che ad alcuni davano molto fastidio. Il verso dice esattamente cosi, potete andare su tutti i motori di ricerca e cercate la Bibbia tradotta da Giovanni Diodati nel 1607 e troverete non poche sopprese. Iniziamo per l'appunto dalla creazione dell'uomo, scrivo testualmente come é: "POI IDDIO DISSE,*FACCIAMO *GLI HUOMINI ALLA NOSTRA *IMAGINE, SECONDO LA NOSTRA SIMIGLIANZA, I QUALI HABBIANO LA SIGNORIA (SOPRA LA TERRA E TUTTO CIÓ CHÉ IN ESSA). Non vedete qualcosa di diverso, Dio non creó l'uomo, ma gli uomini, Dio creó tutti gli uomini che ci furono che ci sono e ci saranno, Dio creó gli uomini. Ma allora non creó Adamo solo, creó tutti gli uomini! Ma dove sono nascosti? No non puó essere cosi, Dio creó Lo Spirito ecco perché lo fece a Sua immagine secondo la Sua somiglianza, ecco perche Dio disse: Facciamo! Al momento della creazione tutti i presenti erano Spirito, gli Angeli i Serafini i Cherubbini, l'esercito del Cielo, tutti sono all'immagine di Dio, ecco Lui per questa ragione parló al plurale! Alleluia! Perché poi ció che Dio ha creato era buono e nel caso degli Uomini era molto buono, ció significa che Dio non distrugge la Sua creazione, ecco perché l'anima non muore mai, alcune vanno a vita eterna altri a pene eterne, cioé per l'eternitá. Oh Alleluia! Quanto é meraviglioso il NOME del Signore Gesú Cristo; Egli ci dá da vedere le cose che giá conosciamo, questi argomenti sono riposti in qualche stanza dentro la nostra anima perche Egli ci disse che in parte noi conosciamo, dobbiamo soltanto usare la chiave dello Spirito ed esplorare esattamente dentro di noi.
Poi vediamo da dove fú fatto l'umano quella carne che porta in giro l'immagine di Dio, lo vediamo al Capitolo 2 di Genesi verso 7 che dice cosí:..."HOR' IL SIGNORE IDDIO FORMÓ L'HUOMO DALLA POLVERE DELLA TERRA, E GLI ALITÓ NELLE NARI UN FIATO VITALE: LÁ ONDE L'HUOMO FU FATTO *ANIMA VIVENTE". 
Poi in un'altra predicazione vediamo cosa successe tra il capitolo 1 e il capitolo 2 di Genesi, il Signore ne aveva accennato qualcosa ma in un altra occasione ne approfondiremo.
Gesú nel capitolo 28 verso 19 dice: Andate adunque, ed ammaestrate tutti i popoli; battezzandoli nel nome del Padre, e del Figliuolo, e dello Spirito Santo; alcuni giorni dopo, gli Apostoli radunatosi come le aveva preannunciato il Maestro, nell'alto solaio ricevettero tutto lo Spirito Santo, Pietro che era presente al capitolo 28:19 di Matteo, sentendo lo beffarsi della gente fuori dove erano radunati, e che sentendo parlare i 120 che avevano ricevuto lo Spirito Santo e che quindi parlavano in altre lingue, Pietro disse loro: Ravvedetevi, e ciascun di voi sia battezzato nel nome di Gesù Cristo, in remission de' peccati; e voi riceverete il dono dello Spirito Santo.  Coloro adunque, i quali volonterosamente ricevettero la sua parola, furono battezzati; e in quel giorno furono aggiunte intorno a tremila persone.
DOMANDA: GESÚ EBBE UN LAPSUS O GLI APOSTOLI DISUBBIDIRONO IL COMANDAMENTO DI GESÚ?

Chi desidera ricevere la Bibbia tradotta da Giovanni Diodati nel 1607 puó richiedere mandando l'indirizzo eMail in privato per questioni di privaty, é un formato PDF ed é qualcosa di meraviglioso, potete confrontare tutte le aggiunte che negli anni hanno fatto con la scusa di aggiornare la lingua.
Iddio vi benedica grandemente.

in fede Giuseppe Basile

SG/11714

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