giovedì 28 maggio 2015

...STÁ PER SUONAR LA TROMBA!





                            Il Signore stá ritornando!




Il Signore stá ritornando!


Oggi nessuno almeno nel mondo occidentale, puó dire:"Io non só chi sia!" Anche se la fede ha abbandonato molti cuori, i segni del cristianesimo sono presenti un po’ ovunque, noi come Cristiani abbiamo le predicazioni all'aperto, nelle chiese, le radio, internet e poi la tele, oggi ci si scambiano opinioni cristiane con i social network, satana senza volerlo ha lavorato per accorciare il ritorno di Cristo, tutti questi segni, dimostrano che Cristo, in un certo modo, è ancora "di moda", attuale. Per lo meno Cristo non è stato dimenticato!

La Scrittura dice: ...E questo Evangelo del regno sarà predicato in tutto il mondo, in testimonianza a tutte le genti; ed allora verrà la fine.
(Matteo 24:14)

E meraviglioso che ancora dopo piú di duemila anni si parla di Gesú, vi ricordate cosa disse Gamaliele il fariseo, nel concistoro, quando furono arrestati gli Apostoli? "...Poi disse a que' del concistoro: Uomini Israeliti, prendete guardia intorno a questi uomini, che cosa voi farete. Perciocchè, avanti questo tempo sorse Teuda, dicendosi esser qualche gran cosa, presso al quale si accolsero intorno a quattrocento uomini; ed egli fu ucciso, e tutti coloro che gli aveano prestata fede furon dissipati, e ridotti a nulla. Dopo lui sorse Giuda il Galileo, a' dì della rassegna, il quale sviò dietro a sè molto popolo; ed egli ancora perì, e tutti coloro che gli aveano prestata fede furon dispersi. Ora dunque, io vi dico, non vi occupate più di questi uomini, e lasciateli; perciocchè, se questo consiglio, o quest'opera è dagli uomini, sarà dissipata; ma, se pure è da Dio, voi non la potete dissipare; e guardatevi che talora non siate ritrovati combattere eziandio con Dio." (Atti 5: 35-39) Tutto faceva presagire una fine celere e ridicola. invece è avvenuto il contrario: molti uomini e donne, non solo hanno creduto e credono, ma hanno pagato e, anche oggi, pagano con la vita questa loro fede.
Se la morte prima e la resurrezione di Cristo dopo, fosse un’invenzione degli uomini non sarebbe durata così a lungo. È straordinario il fatto che Gesù abbia ancora "molte cose da dirci", come se gli uomini di oggi fossero contemporanei, compagni di viaggio sulla strada che da Gerusalemme porta in tutte le direzioni, anche quelle meno impegnative e sicure.
Il Cristo della strada assume il volto di tutti gli uomini, si trova in tutti i luoghi, Egli é presente ovunque, parla la lingua di tutti. Con la sua resurrezione è: "il Vivente e il Presente".
Solo che in molti casi si parla di Gesú ma...chi ascolta? Da tante parti si afferma che il Cristianesimo, é molto superficiale e di facciata. Troppe persone che hanno gustato la presenza di Dio, e in molti casi avendo fatto il patto col Signore, si sono sviati, vivono una dimenticanza totale di Cristo.
Si dicono cristiani perché le é rimasto qualche ricordo, qualche gesto da cristiano compiuto in passato, tipo: "Facevo parte della corale, ero nel gruppo di preghiera, leggevo la Bibbia nella Chiesa, ho fatto il battesimo in acqua, mi sono sposato in chiesa...".
Da tutti questi ricordi Gesù Cristo è l’unico assente.
Sarebbe più logico che si chiamassero ex-coristi, ex-lettori, ex-predicatori, solo ex... ma non cristiani. Essere cristiani è tutt’altra realtà.
Perché questa superficialità?
Perché esiste una negligenza cronica nell’approfondire la figura e la Buona Notizia predicata dal Maestro.
Oggi si ripetono infinite trasgressioni e incoerenze: tante persone fanno costante riferimento alle parole del Signore, ma negano tutto con i fatti.
Gesù ha avuto parole durissime contro gli Scribi e Farisei per la superficialità con la quale presentavano la legge, ma soprattutto per il modo con il quale la praticavano. L’evangelista Matteo ci offre una carrellata di sette maledizioni: sono buone anche per noi se vogliamo fare un serio esame di coscienza; "...13 Ora, guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi serrate il regno dei cieli davanti agli uomini; poichè voi non entrate, nè lasciate entrar coloro ch'erano per entrare. 14 Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi divorate le case delle vedove; e ciò, sotto specie di far lunghe orazioni; perciò, voi riceverete maggior condannazione. 15 Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi circuite il mare e la terra, per fare un proselito; e, quando egli è fatto, voi lo fate figliuol della geenna il doppio più di voi. 16 Guai a voi, guide cieche! che dite: Se alcuno ha giurato per lo tempio, non è nulla; ma se ha giurato per l'oro del tempio, è obbligato. 17 Stolti e ciechi! perciocchè, quale è maggiore, l'oro, o il tempio che santifica l'oro? 18 Parimente, se alcuno ha giurato per l'altare, non è nulla; ma se ha giurato per l'offerta che è sopra esso, è obbligato. 19 Stolti e ciechi! perciocchè, quale è maggiore, l'offerta, o l'altare che santifica l'offerta? 20 Colui adunque che giura per l'altare giura per esso, e per tutte le cose che son sopra esso. 21 E chi giura per lo tempio giura per esso, e per colui che l'abita. 22 E chi giura per lo cielo giura per lo trono di Dio, e per colui che siede sopra esso. 23 Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi decimate la menta, e l'aneto, e il comino, e lasciate le cose più gravi della legge: il giudizio, e la misericordia, e la fede; ei si conveniva far queste cose, e non lasciar quelle altre. 24 Guide cieche! che colate la zanzara, e inghiottite il cammello. 25 Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi nettate il difuori della coppa e del piatto; ma dentro quelli son pieni di rapina e d'intemperanza. 26 Fariseo cieco! netta prima il didentro della coppa e del piatto; acciocchè il difuori ancora sia netto. 27 Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi siete simili a' sepolcri scialbati, i quali di fuori appaiono belli, ma dentro son pieni d'ossami di morti, e d'ogni bruttura. 28 Così ancora voi apparite giusti di fuori agli uomini; ma dentro, siete pieni d'ipocrisia e d'iniquità. 29 Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi edificate i sepolcri de' profeti, e adornate i monumenti de' giusti; e dite: 30 Se noi fossimo stati a' dì de' padri nostri, non saremmo già stati lor compagni nell'uccisione de' profeti. 31 Talchè voi testimoniate contro a voi stessi, che siete figliuoli di coloro che uccisero i profeti. 32 Voi ancora empiete pur la misura de' vostri padri. (Mt 23,13-32).

Ci sono anche molte persone che fanno una netta distinzione tra gli insegnamenti del Signore e la vita quotidiana, affermando che "in certe cose il Signore non c’entra!". No non é cosi, noi siamo stati chiamati a nuova vita, noi siamo stati chiamati a vita eterna, noi non possiamo permetterci distrazioni, noi dobbiamo mostrare a coloro che non lo conoscono, il nostro cambiamento, la nostra nuova nascita, il nostro cominciare da lattanti, questo non é cambiare religione, non é cambiarsi d'abito, siamo morti in Cristo e in Cristo risuscitati a nuova vita, l'uomo di prima non si conosce piú, ti guardi allo specchio é vedi una nuova creatura, Cristo a portato i tuoi peccati nella croce, non ci sono piú, basta, finito.
Oggi siamo il popolo di Cristo, abbiamo rivestito una veste bianca, e con questa veste bianca possiamo gioire col Signore Gesú Cristo.
in fede G. Basile









martedì 26 maggio 2015

Gesú il Consolatore



Carissimi amici e fratelli, il Signore ci benedica grandemente!
Volevo portare a conoscenza una delle tante testimonianze veraci, dell'Evangelo di Gesú Cristo conferitacci al momento del Suo soggiorno in terra e conclusosi con il sacrificio perfetto, dandosi volontariamente alla morte della croce, per riscattare l'umanitá dal peccato, e quindi noi suoi servitori che ci studiamo di portare avanti questa misericordia che Dio ci ha accordata.
Diciamo con forza e fermezza, che l'Onnipotente, non manderá NESSUNO all'Inferno - tanti vi andranno per loro scelta personale!
Allo stesso modo, Egli non sbarra la porta a chiunque decide di accettarlo e di entrare nel Suo Regno, non sará negato a coloro che lavati nel Sangue dell'Agnello, si leggittimeranno un posto nel Regno di Dio
Apocalisse 21: 7 - Gesú di propria bocca dice:
"Chi vince erediterà tutte queste cose, ed io gli sarò Dio, ed egli mi sarà figliolo."
Qui Gesú, in questo verso dell'apocalisse, ci comunica che Egli non é solo il Messia ma é anche Padre nostro, quindi l'Iddio Javhé. Chiunque puó negarlo, mai nessuno peró, puó mettersi contro il rifiuto per l'ingresso nel suo Regno.
E poi tanti negano che il Figlio era una manifestazione (corpo umano) del SOLO Padre - il Creatore Onnipotente; e sostengono che non è il Padre, rifiutando di riconoscere il loro vero padre. Se, in questo mondo, si rifiutano di riconoscere e proclamare Cristo come il loro Padre Eterno (Isaia 9: 6), come possono aspettarsi di essere accettati da Lui come Suoi figli.
Inoltre, si troveranno anche la Porta del Regno di Dio, chiusa, per la loro ribellione per la trasgressione volontaria delle Sue Leggi, Comandamenti e Statuti. Apocalisse 22:14, dice:

"Beati coloro che mettono in opera i comandamenti d'esso, acciocchè abbiano diritto all'albero della vita, ed entrino per le porte nella città."

I seguaci d Gesú erano ugualmente incuriositi dai suoi costanti riferimenti al "Padre". Quando è stato chiesto da Filippo e Tommaso chi fosse il padre, Gesú ha risposto:
Giovanni 14:6-11
6 Gesù gli disse: Io son la via, la verità, e la vita; niuno viene al Padre se non per me. 7 Se voi mi aveste conosciuto, conoscereste anche il Padre; e fin da ora lo conoscete, e l'avete veduto. 8 Filippo gli disse: Signore, mostraci il Padre, e ciò ci basta. 9 Gesù gli disse: Cotanto tempo sono io già con voi, e tu non mi hai conosciuto, Filippo? chi mi ha veduto ha veduto il Padre; come dunque dici tu: Mostraci il Padre? 10 Non credi tu che io son nel Padre, e che il Padre è in me? le parole che io vi ragiono, non le ragiono da me stesso; e il Padre, che dimora in me, è quel che fa le opere. 11 Credetemi ch'io son nel Padre, e che il Padre è in me; se no, credetemi per esse opere.
Giovanni 12:44
Or Gesù gridò, e disse: Chi crede in me non crede in me, ma in colui che mi ha mandato.
Giovanni 10:30
"Io e il Padre siamo una cosa sola."

E ancora in Giovanni 10:38
Ma, s'io le fo, benchè non crediate a me, credete alle opere, acciocchè conosciate, e crediate che il Padre è in me, e ch'io sono in lui.
E 'del tutto sorprendente allora che il Messia potesse affermare,
Giovanni 8: 24
Perciò vi ho detto che voi morrete ne' vostri peccati, perciocchè, se voi non credete ch'io son desso, voi morrete ne' vostri peccati.
Isaia 41:4
Chi ha operato, e fatto questo? Colui, che fin dal principio chiama le generazioni; io, il Signore, che sono il primiero, ed anche son con gli ultimi; io son desso.
Il profeta Isaia ha anche confermato che YAHU'SHUAH è il Padre Eterno!
Isaia 9:5
Perciocchè il Fanciullo ci è nato, il Figliuolo ci è stato dato; e l'imperio è stato posto sopra le sue spalle; e il suo Nome sarà chiamato: L'Ammirabile, il Consigliere, l'Iddio forte, il Padre dell'eternità, il Principe della pace.
A Gesú fu applicato lo stesso titolo, che il profeta Isaia rivendica appartenesse al Padre.
Apocalisse 22:13, Gesú dice:
Io sono l'Alfa e l'Omega, il Primo e l'Ultimo, il principio e la fine.
Isaia 44:6 lo profetizza alcuni anni prima:
Così ha detto il Signore, il Re d'Israele, e suo Redentore, il Signor degli eserciti: Io sono il primiero, ed io son l'ultimo; e non vi è Dio alcuno fuor che me.
Isaia 48:12 dice:
Ascoltami, o Giacobbe, e tu, o Israele, che sei chiamato da me. Io son desso; io sono il primo; io sono anche l'ultimo.
Tuttavia, alcuni limitano il Messia ad essere solo la "seconda persona"! Gesú lo vediamo qui essere,
il primo, il padre, il secondo, il terzo ..."L'undicesimo", "milionesimo" ... E ultimo!
Gli apostoli, che sono stati personalmente insegnati e illuminati da Cristo, amministrano il Battesimo nel "Nome di Gesú" - che È: il nome del Padre il nome del Figlio e anche il nome dello Spirito Santo (Mt 28:19).
LEGGIAMO questi fatti confermati in Atti 2:38; Atti 10: 44-48; Luca 24:47; Atti 4: 2; Atti 8: 12-16; Atti 19: 1-6; Romani 6:3; Galati 3: 27.6.

...lo Spirito Santo

Nella teoria della Trinità, lo Spirito Santo (che nel concetto corretto dovrebbe essere semplicemente l'IDDIO Onnipotente, perché Dio é Spirito, nella loro teoria, lo Spirito Santo è "una persona", e riceve il posto meno importante.
Nel Capitolo 23 Di Numeri al verso 19, stá scritto qualcosa come: „Iddio non é un uomo, perch'Ei mentisca, né un figliuol d'uomo, perch'Ei si penta. Quando ha detta una cosa, non la fará? O quando ha parlato, non manterrá la parola?“ Ecco questo é scritto nella Parola di Dio e quindi Dio non é un uomo!
a) 'Lo Spirito Santo (come la' Terza Persona ') è praticamente soggetta al Padre e al Figlio, perché' viene dato a piacimento dal Padre o dal Figlio, lo vediamo in Giovanni 1: 33; che dice: "E quant'è a me, io nol conosceva; ma colui che mi ha mandato a battezzar con acqua mi avea detto: Colui sopra il quale tu vedrai scender lo Spirito, e fermarsi, è quel che battezza con lo Spirito Santo."
e in Giovanni 20:22 dice: "E detto questo (Gesú), soffiò loro nel viso; e disse loro: Ricevete lo Spirito Santo.
Vedete in Giovanni 1:33, Giovanni il Battista testimonia che Gesú Cristo é colui che battezza con lo Spirito Santo.
In Gioele 2: 28 stá scritto: "...ED avverrà, dopo queste cose, che io (Dio, il Padre), spanderò il mio Spirito sopra ogni carne, e i vostri figliuoli e le vostre figliuole profetizzeranno; i vostri vecchi sogneranno de' sogni, i vostri giovani vedranno delle visioni."
Così, Yahveh ha mantenuto la promessa attraverso YAHU'SHUAH.
b) La 'terza persona' non ha un nome nella teoria Trinitaria. "Spirito Santo" è solo un titolo - uno SPIRITO CH'É SANTO.
"Spirito", riferendosi alla sostanza e "Santo", riferendosi all'essere, "Chi è lo Spirito e qual'é il Suo Nome? I Trinitari non hanno una risposta a questa domanda!
c) Il trinitario che afferma di essere 'nato di nuovo', nega lo Spirito Santo essere suo Padre. Eppure, Giovanni 3: 3-8 afferma che: "3 Gesù rispose, e gli disse: In verità, in verità, io ti dico, che se alcuno non è nato di nuovo, non può vedere il regno di Dio. 4 Nicodemo gli disse: Come può un uomo, essendo vecchio, nascere? può egli entrare una seconda volta nel seno di sua madre, e nascere? 5 Gesù rispose: In verità, in verità, io ti dico, che se alcuno non è nato d'acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio. 6 Ciò che è nato dalla carne è carne; ma ciò che è nato dallo Spirito è spirito. 7 Non maravigliarti ch'io ti ho detto che vi convien nascer di nuovo. 8 Il vento soffia ove egli vuole, e tu odi il suo suono, ma non sai onde egli viene, nè ove egli va; così è chiunque è nato dello Spirito."
Quindi lui o lei ch'è nasce di nuovo é "nato dallo Spirito Santo". Lo Spirito Santo stesso, é quindi il Padre di questa persona rinata.
Nel concetto corretto, Dio è un Essere Spirito, e quindi non c'è posto per "una persona".
d) Lo Spirito Santo ha una identità misteriosa nella teoria trinitaria. Il trinitario crede che lo Spirito Santo, è una persona distinta, che pur facendo parte del Dio Unico, non è il Padre né il Messia.


Parlando del padre, Gesú ha anche detto: „Ma l'ora viene, e già al presente è, che i veri adoratori adoreranno il Padre in ispirito e verità; perciocchè anche il Padre domanda tali che l'adorino; Iddio è Spirito; perciò, conviene che coloro che l'adorano, l'adorino in ispirito e verità.“ (Giovanni 4: 23, 24 .) Sapendo che Dio Padre, è SANTO, e sapendo che é anche Spirito, 1+1 fa due, „Il Padre é Spirito Santo!“ A questo punto il trinitario è di fronte a due Spiriti Santi.
e) La dottrina della Trinità insegna inoltre che il loro Messia non è lo Spirito Santo, tuttavia, la Scrittura dice esplicitamente, che è lo Spirito!
I Cor, 15: 45
„... Il primo uomo Adamo fu fatto in anima vivente; ma l'ultimo Adamo in ispirito vivificante.“
2 Cor 13: 5
...Provate voi stessi, se siete nella fede; fate sperienza di voi stessi; non vi riconoscete voi stessi, che Gesù Cristo è in voi? se già non siete riprovati.“
(Vedi anche 2 Cor 3,17; „Or il Signore è quello Spirito; e dove è lo Spirito del Signore, ivi è libertà.“
Filippesi 1:19; „Poichè io so che ciò mi riuscirà a salute, per la vostra orazione, e per la somministrazione dello Spirito di Gesù Cristo;“
Colossesi 1:27; „A' quali Iddio ha voluto far conoscere quali sieno le ricchezze della gloria di questo misterio inverso i Gentili, che è Cristo in voi, speranza di gloria.“
Efesini 3,17; „e che Cristo abiti ne' vostri cuori per la fede.“
Tutti i fatti di cui sopra, indicano un errore grossolano nell'insegnamento della Trinità.
O c'è un solo Spirito Santo che si manifesta in molti modi diversi e che é Dio - Padre di tutti i figli nati di nuovo, o si trovano di fronte a tre Spiriti Santi – cosa contraria alla Scrittura!
E 'evidente, dalle numerose Scritture note ai credenti, che c'é, UN SOLO DIO, e che questo Dio è un essere spirituale - E 'stato manifestato in forma angelica in molti passi del Vecchio Testamento e negli ultimi giorni è stato manifestato in carne - in Forma Umana,“ il Messia“.
- E lui è Gesú
- Yahveh SALVATORE!
Gesú stesso ha confermato che:
- Stá mandando, il Consolatore (Giovanni 14: 16-20).
- Che sarebbe in noi;
- Che Egli è con noi dove due o tre sono radunati ~ Matt, 18:20; 28: 20).
- Che Egli parlerà attraverso di noi nel tempo della Tribolazione, come lo Spirito Santo (Luca 21: 14; Matteo 10: 19,20; Marco 13:11; Ef 3,17)..
La dottrina della Trinità afferma che lo Spirito Santo non è il Figlio, e neanche il Padre.
Allora, perché la Bibbia insegna "che il seme (del bambino), che lo ha concepito nella donna israelita, Maria (Miriam), era dello Spirito Santo "Matt, 1: 20).
Ancora una volta, la dottrina della Trinità detronizza il vero Dio.
La verità é, che Satana fa del suo meglio per nascondere Gesú essere l'Onnipotente, e dato che é Spirito, Egli vive nei cuori degli uomini. Se negano questo fatto fondamentale, negano a Gesú, il diritto di vivere nei loro cuori!
Gesú è la luce e la via e non ha comunione con le tenebre. La dottrina della Trinità mette Gesú in una posizione di inferiorità e nega essere l'Onnipotente - lo Spirito Santo - la potenza di Dio per l'uomo!
Coloro che credono in una Trinità, sono allo scuro per comprendere:
- L'identità del Messia
- l'identità del Salvatore dell'uomo
- l'identità dello Spirito Santo
- l'identità di Dio.
- la vera natura della gloria di Dio
- la reale portata della Volontà di Dio
- i requisiti per la salvezza
- Le vere promesse di Dio
- il vero significato e la portata del sacrificio del Messia
- il vero scopo divino per l'esistenza della Sua creatura!
La dottrina della Trinità ha riconosciuto e descritto dai suoi insegnanti più ferventi,
come tutto questo sia un "mistero al di là di una spiegazione o di concepimento". E non altro che CONFUSIONE!
Credendo a falsi insegnamenti ci si avvicina al conferimento de il "Marchio della Bestia", che porterà sulla terra, l'ira di Dio e di tormento a coloro che portano questo marchio (Apocalisse 14: 9,10).
Apocalisse 18: 4
„Poi udii un'altra voce dal cielo, che diceva: Uscite d'essa, o popol mio; acciocchè non siate partecipi de' suoi peccati, e non riceviate delle sue piaghe.“
Il Signore ci benedica!
In fede G. Basile







lunedì 25 maggio 2015

Il mio Grande GESÙ

Gesú

Scusate la nostra insistenza, come servitori di Dio, ci sentiamo obbligati a ricostruire, in questo caso, come Neemia, la detronizzazione, che negli ultimi tempi si stá effettuando sistematicamente nei confronti del SIGNOR NOSTRO GESÚ CRISTO!
 Vogliamo far notare subito come Gesù cacciava i demoni, come guarì i malati, e come fece i miracoli nel Suo Nome.   Inoltre, in diverse occasioni Gesù deliberatamente disse; "IO SONO". Ciò non é stato mai preso alla leggera da qualunque Ebreo nel tempo di Gesù '.
Pensate! Prendiamo ad esempio le parole di Gesù 'in Giovanni 10:30: "Io e il Padre siamo una cosa sola." Al primo acchitto, questo potrebbe non sembrare una pretesa di essere Dio. Tuttavia, quando guardiamo la reazione degli ebrei alla sua dichiarazione, di (Giovanni 10:33): "I Giudei gli risposero, dicendo: Noi non ti lapidiamo per alcuna buona opera, anzi per bestemmia, perciocchè tu, essendo uomo, ti fai Dio."
Vediamo un reclamo, una denuncia vera e propria. I Giudei compresero Gesù, compresero esattamente la dichiarazione e la pretesa di essere Dio.  Nei versetti seguenti, vediamo che Gesù non ha mai corretto gli ebrei dicendo, "Io non pretendo di essere Dio." Questo indica che Gesù stava veramente dicendo e dichiarando che era Dio,: " Io e il Padre siamo una cosa sola " (Giovanni 10:30).
Giovanni 8:58 un altro esempio di Gesù che si dichiara essere Iddio: " Io vi dico, prima che Abramo fosse, io sono . " Ancora una volta, in risposta, gli ebrei raccolgono pietre nel tentativo di lapidare Gesù (Giovanni 8:59). Perché gli ebrei volevano lapidare Gesù se non avesse detto qualcosa che credevano essere blasfema? Pretendere di essere Dio? Giovanni ci dice ripetutamente, della frase del Signore che dice: "Io Sono". Vediamo: Giovanni: 4:26, 8:24, 8:28, 8:58 e 13:19. L'apostolo Paolo ci dice che Gesù "..EGLI è l'immagine dell'Iddio invisibile, il primogenito d'ogni creatura. Poichè in lui sono state create tutte le cose, quelle che son ne' cieli, e quelle che son sopra la terra; le cose visibili e le invisibili; e troni, e signorie, e principati, e podestà; tutte le cose sono state create per lui, e per cagione di lui. Ed egli è avanti ogni cosa, e tutte le cose consistono in lui. Ed egli stesso è il capo del corpo della chiesa; egli, dico, che è il principio, il primogenito da' morti; acciocchè in ogni cosa tenga il primo grado. (Colossesi 1: 15-18) Giovanni 1: 1 dice che " la Parola era Dio . "Giovanni 1:14 dice che" E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi "Questo indica chiaramente che Gesù è Dio in carne . Atti 20:28 ci dice: "... Siate pastori della chiesa di Dio, che egli ha acquistato col proprio sangue." Chi ha comprato la chiesa con il suo sangue? Gesù Cristo. Atti 20:28 dichiara che Dio ha acquistato la Chiesa con il suo sangue. Pertanto, Gesù è Dio!
Per cercare di cancellare dalla nostra mente la Trinità, dobbiamo prima capire che Dio é, Padre, Figlio e Spirito Santo e che é Spirito, luce, suggestioni, il potere, la giustizia e l'amore - e in nessun modo conforme alla comprensione di un essere umano che crede alla trinitá
Gesù ci ha detto che Dio è Spirito.
Adesso con l'aiuto di questo Spirito, quindi di Dio, proviamo a capire la natura di Gesù 'come puó essere al tempo stesso, Dio e uomo. Per aiutarci in questo prendiamo in considerazione questi paradossi della chiesa primitiva;  "Fu battezzato come un uomo - ma Egli rimise i peccati come Dio ... Fu tentato come uomo, ma ha conquistato come Dio ... Egli ebbe fame - ma nutri migliaia di gente .. . .Egli era stanco, ma a loro diceva di venire a Lui se erano affaticati e aggravati dandogli il riposo. Era oppresso dal sonno, ma Egli camminò sopra il mare ... Prega, ma non rifiuta la preghiera, Egli piange quando vide il suo amico Lazzaro morto, perché era uomo,.. ma Alza Lazzaro, perché era Dio . Egli è venduto, e molto a buon mercato, (per soli trenta denari), ma Egli riscatta il mondo, ad un ottimo prezzo, il prezzo era il Suo prezioso sangue, come una pecora condotta al macello, ma. Egli è il pastore d'Israele, e ora anche di tutto il mondo ... Lui è stato ferito, ma guarisce ogni malattia e ogni infermità. Egli è posto e inchiodato sulla croce ricavata da un albero, ma ci restituisce l'albero della vita. Muore, ma dà la vita, e con la sua morte Egli distrugge la morte. " 
In verità, il mistero di Cristo corre il rischio di non essere creduto, proprio perché è così incredibilmente meraviglioso. Perché Dio era nell'umanità. Colui che era al di sopra di tutta la creazione era nella nostra condizione umana; l'invisibile è stato reso visibile nella carne; colui che è dal cielo e dall'alto era a somiglianza delle cose terrene; quello immateriale, poteva essere toccato; chi è di punizione nella propria natura, è venuto sotto forma di servo; colui che benedice tutta la creazione è diventato maledetto; colui che è ogni giustizia è stato annoverato tra i malfattori; la vita stessa è venuta nella comparsa della morte.Tutto questo ha seguito perché il corpo, che ha assaggiato la morte, apparteneva a nessun altro, che ha Dio fatto carne.
E, senza contraddizione, grande è il mistero della pietà: Dio è stato manifestato in carne, fu giustificato nello Spirito, è apparso agli angeli, è stato predicato fra i Gentili, è stato creduto nel mondo, è stato elevato in gloria. 1 Timoteo 3:16
Perciò il Signore stesso vi darà un segno; Ecco, la vergine concepirà e partorirà un figlio, e lo chiamerai Emmanuele .  Isaia 7:14 (scritto: 712 a. C.)

Ecco, la vergine sarà incinta e partorirà un figliuolo, e che sarà chiamato Emmanuele , che interpretato vuol dire: " Dio con noi" . Matteo 1:23

Poiché un bambino è nato, un figlio ci è stato dato e il governo sarà sulle sue spalle: e il suo nome sarà chiamato Meraviglioso , Consigliere, Dio potente , Padre eterno, Principe della pace.  Isaia 9: 6 (scritto: 712 anni a.C.)

E venne una paura su tutti: e glorificavano Dio, dicendo che un grande profeta è sorto tra noi, e, che Dio ha visitato il suo popolo . Luca 7:16

In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio, e il Verbo era Dio 

Giovanni 1: 1. 
Gesù disse: Io e il Padre siamo una cosa sola .
Giovanni 10:30
I Giudei gli risposero, dicendo: Noi non ti lapidiamo per alcuna buona opera, anzi per bestemmia, perciocchè tu, essendo uomo, ti fai Dio.

Giovanni 10:33
30 Io ed il Padre siamo una stessa cosa. 31 Perciò i Giudei levarono di nuovo delle pietre, per lapidarlo. 32 Gesù rispose loro: Io vi ho fatte veder molte buone opere, procedenti dal Padre mio; per quale di esse mi lapidate voi? 33 I Giudei gli risposero, dicendo: Noi non ti lapidiamo per alcuna buona opera, anzi per bestemmia, perciocchè tu, essendo uomo, ti fai Dio. 34 Gesù rispose loro: Non è egli scritto nella vostra legge: Io ho detto: Voi siete dii? 35 Se chiama dii coloro, a' quali la parola di Dio è stata indirizzata; e la scrittura non può essere annullata; 36 dite voi che io, il quale il Padre ha santificato, ed ha mandato nel mondo, bestemmio, perciocchè ho detto: Io son Figliuolo di Dio? 37 Se io non fo le opere del Padre mio, non crediatemi. 38 Ma, s'io le fo, benchè non crediate a me, credete alle opere, acciocchè conosciate, e crediate che il Padre è in me, e ch'io sono in lui.
Giovanni 10:30-38


Voi mi chiamate Maestro, e Signore, e dite bene, perciocchè io lo sono.
Giovanni 13:13
 

Ma egli taceva e non rispondeva nulla. Di nuovo il sommo sacerdote lo interrogò e gli disse: Sei tu il Cristo, il Figlio di Dio benedetto?
E Gesù disse: Io sono : e voi vedrete il Figlio dell'uomo seduto alla destra della Potenza, e venire nelle nuvole del cielo Marco 14: 61-62

"Il Signore ha detto al mio Signore: Siedi alla mia destra, finché io ponga i tuoi nemici sotto lo sgabello dei tuoi piedi." Salmo 110: 1

"...colui che ha visto me ha visto il Padre; come dici tu: Mostraci il Padre?" Giovanni 14: 9

"Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me le parole che io vi dico, non le dico da me stesso,? ma il Padre che è in me compie le sue opere."  Giovanni 14:10

"Ora dunque, tu, Padre, glorificami appo te stesso, della gloria che io ho avuta appo te, avanti che il mondo fosse."
 Giovanni 17: 5"E Toma rispose, e gli disse: Signor mio, e Iddio mio!" Giovanni 20:28"...fra i quali l'Iddio di questo secolo ha accecate le menti degl'increduli, acciocchè la luce dell'evangelo della gloria di Cristo, il quale è l'immagine dell'invisibile Iddio, non risplenda loro." 2 Corinzi 4: 4

"14 In cui abbiamo la redenzione per lo suo sangue, la remission de' peccati. 15 EGLI è l'immagine dell'Iddio invisibile, il primogenito d'ogni creatura. 16 Poichè in lui sono state create tutte le cose, quelle che son ne' cieli, e quelle che son sopra la terra; le cose visibili e le invisibili; e troni, e signorie, e principati, e podestà; tutte le cose sono state create per lui, e per cagione di lui. 17 Ed egli è avanti ogni cosa, e tutte le cose consistono in lui"
 Colossesi 1: 14-17"...6 Il quale, essendo in forma di Dio, non reputò rapina l'essere uguale a Dio. 7 E pure annichilò sè stesso, presa forma di servo, fatto alla somiglianza degli uomini; 8 e trovato nell'esteriore simile ad un uomo, abbassò sè stesso, essendosi fatto ubbidiente infino alla morte, e la morte della croce."  Filippesi 2: 6-8
"Poichè in lui abita corporalmente tutta la pienezza della Deità." Colossesi 2: 9"E senza veruna contradizione, grande è il misterio della pietà: Iddio è stato manifestato in carne, è stato giustificato in Ispirito, è apparito agli angeli, è stato predicato a' Gentili, è stato creduto nel mondo, è stato elevato in gloria."  1 Timoteo 3:16"... La quale a' suoi tempi mostrerà il beato e solo Principe, il Re dei re, e il Signor de' signori."1 Timoteo 6:15"il quale egli ha costituito erede d'ogni cosa; per lo quale ancora ha fatti i secoli. Il quale, essendo lo splendor della gloria, e l'impronta della sussistenza d'esso; e portando tutte le cose con la parola della sua potenza, dopo aver fatto per sè stesso il purgamento de' nostri peccati, si è posto a sedere alla destra della Maestà, ne' luoghi altissimi;"
Ebrei 1 : 2-3 


"...del Figliuolo dice: O Dio, il tuo trono è ne' secoli de' secoli; lo scettro del tuo regno è uno scettro di dirittura." Ebrei 1: 8"...aspettando la beata speranza e l'apparizione della gloria del grande Dio e Salvatore nostro Gesù Cristo"  Tito 2:13

E sulla veste e sulla coscia
era un nome scritto: "RE DEI RE E SIGNORE DEI SIGNORI .  Apocalisse 19:16

Perciò vi ho detto che voi morrete ne' vostri peccati, perciocchè, se voi non credete ch'io son desso, voi morrete ne' vostri peccati.
 Giovanni 8:24
"E spanderò sopra la casa di Davide, e sopra gli abitanti di Gerusalemme, lo Spirito di grazia, e di supplicazioni; e riguarderanno a me che avranno trafitto; e ne faran cordoglio, simile al cordoglio che si fa per lo figliuolo unico; e ne saranno in amaritudine, come per un primogenito."
Zaccaria 12:10
Gesù disse loro: In verità, in verità io vi dico: prima che Abramo fosse, Io Sono .  Giovanni 8:58
Non chiunque mi dice: "Signore, Signore", entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli Matteo 7:21
"e spingerà innanzi fino in Giuda, e l'inonderà, e travalicherà, ed arriverà infino al collo; e le ale di esso si stenderanno per tutta quanta la larghezza della tua terra, o Emmanuele." Isaia 8: 8

"Ecco, i giorni vengono, dice il Signore, che io susciterò a Davide un germoglio giusto, e un re regnerà e prospererà, e farà ragione e giustizia in terra. Nei suoi giorni Giuda sarà salvato e Israele abiterà al sicuro, e questo è il suo nome con cui sarà chiamato, 
Il SIGNORE LA NOSTRA GIUSTIZIA.  Geremia 23: 5-6

"17 ED avvenne un di que' giorni, ch'egli insegnava; e quivi sedevano de' Farisei, e de' dottori della legge, i quali eran venuti di tutte le castella della Galilea, e della Giudea, e di Gerusalemme; e la virtù del Signore era quivi presente, per sanarli. 18 Ed ecco certi uomini, che portavano sopra un letto un uomo paralitico, e cercavano di portarlo dentro, e di metterlo davanti a lui. 19 E non trovando onde lo potessero metter dentro, per la moltitudine, salirono sopra il tetto della casa, e lo calaron pe' tegoli, insieme col letticello, ivi in mezzo, davanti a Gesù. 20 Ed egli, veduta la lor fede, disse a colui: Uomo, i tuoi peccati ti son rimessi. 21 E gli Scribi e i Farisei presero a ragionare, dicendo: Chi è costui che pronunzia bestemmie? chi può rimettere i peccati, se non Iddio solo? 22 Ma Gesù, riconosciuti i lor ragionamenti, fece lor motto, e disse: Che ragionate voi ne' vostri cuori? 23 Quale è più agevole, dire: I tuoi peccati ti son rimessi, ovver dire: Levati, e cammina? 24 Ora, acciocchè voi sappiate che il Figliuol dell'uomo ha autorità in terra di rimettere i peccati: Io ti dico (disse egli al paralitico): Levati, e togli il tuo letticello, e vattene a casa tua. 25 Ed egli, in quello stante, levatosi nel lor cospetto, e tolto in su le spalle ciò sopra di che giaceva, se ne andò a casa sua, glorificando Iddio. 26 E stupore occupò tutti, e glorificavano Iddio, ed eran pieni di paura, dicendo: Oggi noi abbiam vedute cose strane."
(Luca 5: 22-24)



Apocalisse 19: 11-14 - parlando di Yeshua / Gesú il capo dell'Esercito del Cielo:
11  POI vidi il cielo aperto; ed ecco un caval bianco; e colui che lo cavalcava si chiama il Fedele, e il Verace; ed egli giudica, e guerreggia in giustizia. 12 E i suoi occhi erano come fiamma di fuoco, e in su la sua testa v'eran molti diademi; ed egli avea un nome scritto, il qual niuno conosce, se non egli; 13 ed era vestito d'una vesta tinta in sangue; e il suo nome si chiama: La Parola di Dio. 14 E gli eserciti che son nel cielo lo seguitavano in su cavalli bianchi, vestiti di bisso bianco e puro.



Io sono l'Alfa e l'Omega, il principio e la fine, dice il Signore, che è, e che era, e che a da venire, l'Onnipotente. ( Apocalisse 1: 8 )



In Isaia 42: 8 YHYW stesso sta parlando, ed Egli enfaticamente dichiara " Io Sono il Signore, questo è il mio Nome; ed io non darò la mia gloria ad alcun altro, nè la mia lode alle sculture.
" Ancora una volta, in Isaia 48:11, YHYW parla, e dichiara: «Per amor di me stesso, per amor di me stesso, io farò questo; perciocchè, come sarebbe profanato il mio Nome? ed io non darò la mia gloria ad alcun altro. "
Naturalmente questo è cio che si dice di Gesù di essere Divino. Poiché Dio si rifiuta di condividere la Sua gloria. E Gesù ci dice di avere questa gloria quando ancora non si era manifestato in terra, Lui é Jahvè / YHWY prima della creazione. 
Le Scritture portano una testimonianza inequivocabile dell'attività creazionale del Figlio di Dio, distinguendo Lui tra le "cose" create, come il creatore e sostenitore di "tutte le cose."
L'Epistola di S. Paolo ai Colossesi descrive in modo armonioso, l'immagine del Iddio invisibile;
L'intero contesto di Colossesi 1: 15-27 è piena di superlativi nella descrizione del Signore Gesù come "immagine dell'Iddio invisibile. "
L'apostolo Paolo loda Gesú, come Creatore di tutte le cose (v.16) e lo descrive, esistente "prima di tutte le cose» e come colui nel quale "tutte le cose sono costituite" (v.17). Questo è in perfetta armonia con l'intera visione della Scrittura e del Verbo eterno di Dio (Giovanni 1: 1), che si è fatto carne (Gv 1,14) e di cui è stato scritto: "Tutte le cose sono state fatte da Lui, e senza di Lui neppure una delle cose fatte è stata fatta »(Giovanni 1: 3). Lo scrittore di Ebrei ha anche sottolineato che Gesú "CONFERMA tutte le cose con la parola della sua potenza" (Ebrei 1: 3) e che Egli è Divinità in tutta la sua pienezza mentre percorre la Sua vita da uomo, come descritto da Paolo ai Colossesi: "Perciocchè è piaciuto al Padre che tutta la pienezza abiti in lui;" (Colossesi 1:19)
Che dire di questo "figlio dell'uomo" ?
L'espressione "figlio dell'uomo", è stato utilizzato nel Vecchio Testamento da Daniele come termine per il Messia che, alla sua seconda discesa sulla terra alla fine di questa età, sarebbe venuto "... con le nuvole del cielo" Daniele 7: 13,14.   Questa stessa scena è stata descritta con maggiore dettaglio da Giovanni nell'Isola di Patmos:
"E io vidi, ed ecco una nuvola bianca e sulla nube uno seduto simile al Figlio dell'uomo, che ha sul capo una corona d'oro e in mano una falce tagliente." Apocalisse 14:14 ).
Allo stesso tempo, il termine preferito da Gesù, per se stesso era il "Figlio dell'uomo". Il Vangelo di Giovanni, a partire dal cap. 1 ver. 51, 5:27; 6:27,62; 8:28; 9:35;12:23;13:31.  Usa l'espressione,"Figlio dell'uomo" è davvero un'espressione di umiltà, un'indicazione di come Dio in realtà era stato disposto a abbassarsi al livello dell'umanità presentandosi attraverso la nascita verginale, appunto da una vergine     ( Isaia 7:14; Matteo 1:18-25 ).   Ora, è generalmente stato accettato dai capi dei sacerdoti e dei dottori della legge che "Figlio dell'uomo" significava "Figlio di Dio".



Quando Gesù fu condotto davanti al consiglio degli anziani del popolo,  ( Luca 22: 66-71 ), ha affermato questo: "66 Poi, come fu giorno, gli anziani del popolo, i principali sacerdoti, e gli Scribi, si raunarono, e lo menarono nel lor concistoro. 67 E gli dissero: Sei tu il Cristo? diccelo. Ed egli disse loro: Benchè io vel dica, voi nol crederete. 68 E se altresì io vi fo qualche domanda, voi non mi risponderete, e non mi lascerete andare. 69 Da ora innanzi il Figliuol dell'uomo sederà alla destra della potenza di Dio. 70 E tutti dissero: Sei tu adunque il Figliuol di Dio? Ed egli disse loro: Voi lo dite, perciocchè io lo sono. 71 Ed essi dissero: Che abbiam più bisogno di testimonianza? poichè noi stessi l'abbiamo udito dalla sua propria bocca."

In fede G. Basile