mercoledì 27 gennaio 2016

Predestinazione

Predestinazione, prescienza e elezione.
di Giuseppe Basile
Pastore della comunitá di Solingen


Ci sono tante teorie oggi, in materia di prescienza, predestinazione e elezione. La mente del normale cristiano, è così confusa che in realtà non sa piú cosa credere. Se non otteniamo a questi tre quesiti dottrinali, una risposta da parte del Signore, potrebbe deformarsi tutta la nostra vita cristiana, e l'anima che anela alla salvezza, potrá essere perduta. Lasciamo un attimo i pregiudizi e pensiamo una cosa fondamentale: " Se la predestinazione é qualcosa come quasi tutti i religiosi di quasi tutte le religioni, sette e quant'altro insegnano, nel senso che tutto é predestinato, cioé il "destino" ; "...allora, Gesú perché é morto nella croce?" Questa risposta ce la daremo alla fine di questo meraviglioso messaggio.
MOLTI pensano che qualsiasi cosa le succeda, buona o cattiva che sia, è stata decisa da una forza superiore.
È vero che Dio stabilisce in anticipo quali saranno le nostre azioni e il nostro destino finale?
Alcuni che credono nella predestinazione, ragionano più o meno così: Dio è onnisciente e quindi sa tutto, anche quello che succederà in futuro. Sa come ciascuno impiegherà la sua vita e conosce già il momento esatto e il modo preciso in cui ciascuno morirà. Perciò, secondo il loro pensiero, quando una persona deve prendere una decisione, questa non può essere diversa da ciò che Dio ha previsto e preordinato, altrimenti Dio non sarebbe onni-sapiente. Vi sembra che questo ragionamento abbia senso? Considerate voi stessi, quali sarebbero le conseguenze logiche.
Consideriamo un altro ragionamento. Se Dio avesse stabilito tutto in anticipo, allora ancor prima di creare Adamo ed Eva avrebbe saputo che gli avrebbero disubbidito! Ora, quando disse ad Adamo: " E il Signore Iddio comandò all'uomo, dicendo: Mangia pur d'ogni albero del giardino. Ma non mangiar dell'albero della conoscenza del bene e del male; perciocchè, nel giorno che tu ne mangerai per certo tu morrai." Genesi 2:16,17
Dio sapeva già che Adamo ne avrebbe mangiato? Quando disse alla prima coppia: “Siate fecondi e moltiplicatevi e riempite la terra e soggiogatela, e tenete sottoposti i pesci del mare e le creature volatili dei cieli e ogni creatura vivente che si muove sopra la terra”, Dio sapeva che la loro meravigliosa prospettiva di vivere in un paradiso era destinata a fallire?  (Genesi 1:28)
Tirando le somme, dire che Dio ha stabilito in anticipo tutte le decisioni è come dire che è responsabile di tutto quello che succede, anche delle guerre, delle ingiustizie e delle sofferenze. È mai possibile? Ciò che Dio dice di sé ci fornisce una risposta chiara, Dio a dato all'uomo la facoltá di scelta, ci sono due vie, due padroni, c'é la vita e c'é la morte, ci sono due vite eterne, una nel fuoco eterno una nelle gioie eterne, Dio non manda l'uomo all'inferno, satana lo fá,  l'uomo vá all'inferno per sua scelta.
Dio è amore” e “ama la giustizia”, dicono le Scritture. Egli ha sempre esortato il suo popolo a ‘odiare ciò che è male e amare ciò che è bene’. 1 Giovanni 4:8 dice:"Chi non ama non ha conosciuto Iddio; poichè Iddio è carità." Salmo 37:28; "Perciocchè il Signore ama la dirittura, E non abbandonerà i suoi santi; Essi saranno conservati in eterno; Ma la progenie degli empi sarà sterminata." Amos 5:15; "Odiate il male, ed amate il bene, e stabilite il giudicio nella porta; forse avrà il Signore Iddio d'Israele pietà del rimanente di Giuseppe." In numerose occasioni ha incoraggiato i suoi leali servitori a scegliere di comportarsi rettamente. Per esempio, quando stipulò un patto con l’antica nazione di Israele, l'Eterno disse per mezzo di Mosè: “Veramente io prendo oggi a testimoni contro di voi i cieli e la terra, che ti ho messo davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione; e devi scegliere la vita per continuare a vivere, tu e la tua progenie” Deutoronomio 30:19. Dio determinò forse in anticipo quale scelta avrebbero fatto gli israeliti? Evidentemente no.
Giosuè, condottiero del popolo di Dio nell’antichità, esortò i suoi connazionali con queste parole: “Sceglietevi oggi chi volete servire . . . In quanto a me e alla mia casa, serviremo l'Eterno Giosué 24:15. In modo simile Geremia, un profeta di Dio, disse: “Ubbidisci, ti prego, alla voce di Dio in ciò che ti pronuncio, e ti andrà bene, e la tua anima continuerà a vivere” Geremia 38:20. Un Dio giusto e amorevole incoraggerebbe le persone ad agire bene con la speranza di una ricompensa se sapesse che sono destinate a sbagliare? No, un gesto del genere sarebbe ipocrita.
Perciò quando nella vostra vita accade qualcosa di buono o di cattivo, non si tratta di eventi ineluttabili. Molte volte gli ‘avvenimenti imprevisti’ sono semplicemente la conseguenza delle decisioni, giuste o sbagliate, prese da altri. Ecclesiaste 9:11 dice: "DI nuovo, io ho veduto sotto il sole, che il correre non è in poter de' leggieri, nè il far la guerra in poter de' prodi, nè l'aver del pane in poter de' savi, nè l'acquistar ricchezze in poter de' prudenti, nè d'essere in grazia in poter degl'intendenti; conciossiachè ad essi tutti avvengano tempi e casi." In realtà, il vostro futuro non è stato già pianificato: con le vostre decisioni sarete voi a stabilire come sarà.
Meditiamo piú in profondita la questione, mettendo a tacere tanti luoghi comuni, per esempio:
 "La prescienza di Dio"
"Poiché quelli che egli ha preconosciuti, li ha anche predestinati ad essere conformi all'immagine del Figlio suo, perché egli sia il primogenito tra molti fratelli".  (Romani 8:29)
Prescienza significa avere conoscenza delle cose che non sono. Prescienza è un attributo di Dio, mentre Predestinazione e Elezione sono atti di Dio. Solo Dio conosce il futuro. Lui non sarebbe Dio se non conoscesse il futuro, ma il fatto che Lui sa chi sará salvato, e chi no, non determina la libertá di esserlo o non esserlo dell'uomo. Dio non ha creato due razze, la Bibbia dice: " Li creó a Sua immagine e secondo la Sua somiglianza." Dio non creó assolutamente due canali destinati, uno che verrá salvato e l'altro é inutile. Apocalisse 3:20 dice cosí: "Ecco, io sto alla porta, e picchio; se alcuno ode la mia voce, ed apre la porta, io entrerò a lui, e cenerò con lui, ed egli meco." Questo verso ci spiega che la salvezza é per tutti coloro che in libertá di coscienza, ascoltano la parola della testimonianza.
La prescienza è solo la conoscenza delle cose che sono in anticipo, é la stessa cosa quando parliamo ad esempio degli scienziati, si può dire quando ci deve essere in un determinato giorno ed un'ora un'eclissi di sole o della luna, ma gli scienziati non possono causare l'eclissi essa é libera e spontanea. Dio ha prescienza, e da questa prescienza conosce il futuro, ma che è dove finisce. Naturalmente Dio sa tutto! Lui conosce il numero dei nostri capelli sul nostro capo. Egli conosce il numero delle stelle e le chiama tutti per nome. Dio sa tutto, compreso il futuro. E, non solo, Dio sa che cosa sarebbe successo se le cose fossero andate in un altra maniera, questo é Dio. Conosce i risultati di tutte le possibilità. Lo stesso è raccontato, quando Davide consultò il Signore riguardo il suo nemico. Se dovesse andare in un luogo, sarebbe il nemico lì? Dio disse di si. Davide allora ando in un'altra direzione. Prescienza significa semplicemente possedere conoscenza delle cose che ci sono.
 Predestinazione DI DIO
Qui è il punto dove molti santi vacillano nella loro testimonianza cristiana. Molti cristiani hanno letto qualcosa nella Parola di Dio sulla predestinazione, e non hanno avuto una spiegazione o un ammaestramento esatto a ció che la Bibbia vuole dire, quindi non conprendono il motivo per cui Dio ha predestinato alcune persone di essere salvate, e altre persone di non esserlo. Noi oggi con questo messaggio che il Signore Gesú Cristo ci ha messo davanti vogliamo dire con forza; NON É ASSOLUTAMENTE COSÍ! Per cominciare, la predestinazione non è ASSOLUTAMENTE mai l'uomo da salvare o da perdere; ma piuttosto, la predestinazione è per l'uomo salvato. Abbiamo solo da leggere attentamente le nostre Bibbie, leggere il contesto in cui si parla di predestinazione, per capire chiaramente che la salvezza è, infatti, una questione personale basata sul "chiunque vuole."
Come ho detto prima, la predestinazione è per l'uomo salvato. Dio sa che sta per essere salvato, e quindi Egli ha predestinato alcune benedizioni per coloro che stanno per fede arrivando alla salvezza. In altre parole, Dio disegna un cerchio, in senso figurato, e dice che chiunque crede nel Signore Gesù Cristo, si metterà in quel cerchio. Così il credente, per la sua confessione di fede in Gesù Cristo, passa nel cerchio. Allora Dio dice, in senso figurato, "Chi è in quel cerchio per fede, l'ho predestinato a ricevere tutte queste benedizioni," che sono:
"Essere conformi all'immagine del suo Figliuolo."
"Per quelli che ha preconosciuti, li ha anche predestinati ad essere conformi all'immagine del Suo Figliuolo" (Rm 8. 29a). Questa é una delle benedizioni che Dio ha predestinato per il credente - il credente sta per essere reso, trasformato, trasfigurato nella somiglianza dell'immagine di Gesù Cristo. 
"Or noi sappiamo che tutte le cose cooperano al bene, a coloro che amano Iddio; i quali son chiamati secondo il suo proponimento." Le benedizioni che sono state promesse, in questo momento stanno succedendo a voi (Rm. 8,28) per render-ci più simile a Gesù. E nel Rapimento, sia che siamo ancora vivi o morti, alla sua venuta, saremo tutti cambiati ricevendo un corpo incorruttibile simile a Cristo.
"L'adozione come dei bambini, da Gesù Cristo.''
"Avendoci predestinati ad essere adottati come suoi figli per mezzo di Gesù Cristo secondo il beneplacito della sua volontà," (Efesi 1: 5). Ancora una volta vogliamo affermare che la predestinazione è la benedizione predeterminate per l'uomo salvato e non ha nulla a che fare con la salvezza. Nel testo di cui sopra, ci viene detto che il cristiano è predestinato ad essere adottato come un bambino, per mezzo di Gesù Cristo. Non dice che il peccatore era predestinato a diventare un figlio di Dio; no, ma piuttosto, il credente è stato predestinato ad essere adottato come un figlio.
Con la nostra dichiarazione di fede abbiamo aderito all'adottazione, siamo stati predestinati all'odozione a questa nuova famiglia, essere chiamati figliuoli di Dio, e predisporci alle sue benedizioni e promesse.
Per avere una migliore idea di questa grande verità, è bene spiegare il significato di adozione con la Scrittura, vediamo come ce lo spiega l'Apostolo Paolo ai Galati 4:1-7, "1ORA, io dico che in tutto il tempo che l'erede è fanciullo, non è punto differente dal servo, benchè egli sia signore di tutto. 2Anzi egli è sotto tutori e curatori, fino al tempo ordinato innanzi dal padre. 3Così ancora noi, mentre eravamo fanciulli, eravamo tenuti in servitù sotto gli elementi del mondo. 4Ma, quando è venuto il compimento del tempo, Iddio ha mandato il suo Figliuolo, fatto di donna, sottoposto alla legge; 5 affinchè riscattasse coloro ch'eran sotto la legge, acciocchè noi ricevessimo l'adottazione. 6Ora, perciocchè voi siete figliuoli, Iddio ha mandato lo Spirito del suo Figliuolo ne' cuori vostri, che grida: Abba, Padre. 7Talchè tu non sei più servo, ma figliuolo; e se tu sei figliuolo, sei ancora erede di Dio, per Cristo." Adozione in questo caso, é il tempo stabilito dal padre, quando il figlio cessa di essere considerato un bambino e diventa un figlio riconosciuto. Questo ancora oggi gli Ebrei lo chiamano: Bar Mitzvah - avere dichiarato di essere un figlio della Legge, Figlio di Benedizione. Il ragazzo diventa maggiorenne dopo il suo tredicesimo compleanno, il giorno selezionato dal padre. Così il nostro Padre celeste ha fatto con noi: siamo figli di Dio, ma stiamo aspettando il nostro bar mitzvah, la nostra adozione. Romani 3:23 ci dice cosí: "E non solo esso, ma ancora noi stessi, che abbiamo le primizie dello Spirito; noi stessi, dico, gemiamo, in noi medesimi, aspettando l'adottazione, la redenzion del nostro corpo."  Questa è una benedizione che Dio ha predestinato per l'uomo salvato, per tutti coloro che confidano nel Signore Gesù Cristo.
"Predestinati secondo il piano della Sua volontá".
Ecco la terza benedizione per i figliuoli di Dio - "ciò che Dio ha predestinato per coloro che credono nel Signore Gesù Cristo per la fede:" Essere predestinati secondo il Suo piano! "In lui siamo anche stati scelti per un'eredità, essendo predestinati secondo il proponimento di colui che opera tutte le cose secondo il consiglio della sua volontà, affinché fossimo a lode della sua gloria, noi che prima abbiamo sperato in Cristo." (Efesi 1:11,12). Si noterà che non della salvezza che sta parlando, ma per la speranza che dopo aver creduto in Lui, fossimo a lode e gloria Sua.
In nessun luogo troviamo la predestinazione per essere salvato, ma secondo il proponimento di colui che opera secondo il consiglio della Sua volonta, e questa Sua volontá era: "Perciocché Iddio ha tanto amato il mondo, che ha mandato il Suo unigenito Figliuolo, affinché CHIUNQUE crede in Lui, non perisca ma abbia Vita Eterna." (Giovanni 3:16).
 
L'ELEZIONE
"Secondo come egli ci ha scelti in lui prima della fondazione del mondo, affinché fossimo santi e irreprensibili davanti a lui nell'amore". (Efesi 1:4) Le parole del Nuovo Testamento: "scelta, scegliere, e elezione" sono la stessa cosa. La parola dell'Antico Testamento, è semplicemente "scelto". 
In questo verso di Efesi 1:4, molti cadono nella confusione, perché ancora una volta non riescono a capire che la predestinazione e l'elezione, é adottata a colui che é credente, qui non parla per chi deve essere salvato o chi no, ma questo é solo per i salvati.
Dalle Scritture che leggeremo di seguito vediamo come nel vecchio Testamento é stata percepita la predestinazione o elezione, imparando da alcune promesse indispensabili per il buon proponimento di Dio.
" Poiché questa è una parola di promessa: In questa stagione io verrò, e Sara avrà un figliuolo. Non solo; ma anche a Rebecca avvenne la medesima cosa quand'ebbe concepito da uno stesso uomo, vale a dire Isacco nostro padre, due gemelli; poiché, prima che fossero nati e che avessero fatto alcun che di bene o di male, affinché rimanesse fermo il proponimento dell'elezione di Dio, che dipende non dalle opere ma dalla volontà di colui che chiama, le fu detto: Il maggiore servirà al minore; secondo che è scritto: Ho amato Giacobbe, ma ho odiato Esaù."(Romani 9: 9-13)..
Ecco qui subito si segnala che l'elezione, o la scelta, ha a che fare con il servizio; Il maggiore servirà il minore. Non dice, "Il minore sarà salvato, e il maggiore è perduto." No, ma semplicemente, "il maggiore servirà il minore." Così la scelta, o l'elezione, ha a che fare con il servizio. "Ho amato Giacobbe, ma ho odiato Esaù" Non è stato detto questo di questi due uomini prima che fossero nati, ma centinaia di anni dopo la loro morte.
Dio odiava i discendenti di Esaù causa della loro incredulità, e amava la discendenza di Giacobbe a causa della loro fede.
Nel capitolo 15 del Vangelo di Giovanni, il Signore Gesù ha detto che aveva scelto (eletto) i suoi discepoli. Per la salvezza? No, per il servizio che dovevano rendere a Gesú. 
Anche Giuda è stato scelto! Per la dannazione? No, ma per il servizio.
Anche il Faraone, che era una nave piena d'ira - dopo aver avuto molte possibilità di credere, ha rifiutato, e quindi è stato utilizzato per lo scopo di Dio, un servizio.
Il profeta Isaia dice che Israele è il popolo scelto da Dio (Isaia 41: 8). Questo significa che tutti gli ebrei sono salvati? No. Significa semplicemente che Dio ha scelto Israele per un servizio. E sappiamo cosa era questo servizio: per darci la Parola di Dio e di darci il Signore Gesù Cristo!
Lo stesso profeta Isaia, dice che il Signore Gesù Cristo è il servo eletto di Dio (Isaia 42: 1). Questo significa che Dio ha scelto il Signore Gesù per essere salvato? Ovviamente no! Egli è il Salvatore! Dio ha scelto il suo Figlio per un servizio - e che il servizio doveva essere l'Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo. E 'stato il Servo obbediente, obbediente fino alla morte e alla morte della croce!
Ora torniamo al testo originale, come si trova in Efesini 1: 4. Ciò che Dio ha eletto o scelto per noi? Non la salvezza; ma Lui ci ha scelti ancor prima della fondazione del mondo (Egli sapeva che avremmo credono nel suo Figlio) per il servizio - "affinché fossimo santi e irreprensibili davanti a lui nell'amore".
Quindi, possiamo concludere che Dio non ha predestinati o eletti uomini da salvare o per perderli, ma che la salvezza è base di "Chiunque la vuole!" - "E lo Spirito e la sposa dicono: Vieni E chi ode, dice. Vieni. E chi ha sete venga. E chiunque vuole, prenda in dono dell'acqua della vita. " (Apocalisse 22:17).
Il Signore Gesú Cristo ci benedica.
sg/23116